RISUONA ANCORA LA PROMESSA DI GESU’ (GV.
14,15-21)
La
paura della solitudine, di non trovare amici e compagni di viaggio, di rimanere
soli a lottare, di non trovare in chi riporre la nostra fiducia, genera sempre
in noi una vera e propria angoscia. Ma con Gesù non è così, Lui ha lasciato una
promessa ai suoi discepoli: “Non vi lascerò orfani: verrò da voi…”
E questa promessa risuona ancora oggi nei cuori di coloro che credono in Lui!
La missione cristiana non è in primo luogo una iniziativa umana, ma una
risposta al disegno di Dio rivelato in Gesù. Perciò anche nei momenti
difficili, addirittura anche nella persecuzione, la comunità cristiana non è
abbandonata a se stessa, ma accompagnata e assistita dalla presenza del
Risorto. Gesù continua a custodire i suoi lungo il corso della storia, continua
ad assisterli e a guidarli mediante il suo Spirito: “Io pregherò il Padre ed egli vi
darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della
verità…” Dallo Spirito siamo resi collaboratori di Dio nella diffusione
della Buona Notizia e nella trasformazione del mondo, per un cammino di
crescita nella verità e nell’amore. Infatti, cristiani si è non per se stessi,
ma per tutta l’umanità. Nel Vangelo risuona la promessa di Gesù, che ci
assicura di non lasciarci orfani, ma di venire da noi in ogni momento. Il Paràclito,
cioè, lo Spirito della verità, non farà conoscere nulla di nuovo rispetto a
quanto ci ha insegnato Gesù, ma spiegherà il suo messaggio a seconda delle
situazioni diverse in cui esso verrà proclamato. Lo Spirito darà alla Chiesa il
senso cristiano della storia e suggerirà la risposta giusta ai nuovi problemi
che la storia umana porrà. Lo Spirito della verità ha anche il compito di
ricordare ai discepoli la parola di Gesù. E’ il tema della memoria molto caro al Deuteronomio
che raccomanda di ricordare alle nuove generazioni le grandi opere che il
Signore ha compiuto per il suo popolo. Questo duplice ruolo, interpretativo e
memorizzante, dello Spirito fa della comunità il luogo in cui la parola di Gesù
è sempre di nuovo ricevuta e attualizzata in modo creativo nell’esistenza dei
credenti. Gesù continua ad avere un forte interesse per noi, la sua è una
sollecitudine caratterizzata dalla delicatezza e dalla tenerezza: mediante il
dono dello Spirito continua a custodire ciascuno di noi in un abbraccio che è
al tempo stesso, autentico forte e rispettoso. E la prova dell’autenticità
della sua promessa Gesù ce l’ha data con la sua morte e risurrezione: l’amore
vero passa sempre attraverso gesti e fatti di vita concreta.
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